testo tratto da un corso di PIAZZA Prof. Ing. MAURIZIO Docente di Tecnica delle Costruzioni.
Con "calcolo di un elemento strutturale" si intende di regola l'insieme delle operazioni necessarie a verificare l'adeguatezza dell'elemento stesso e, in generale di tutta la costruzione, a svolgere la sua funzione di struttura portante.
Si tratta cioè di applicare i principi e le regole della tecnica e della scienza dell'ingegneria strutturale, o in una definizione piuttosto metaforica della statica delle costruzioni. Il termine calcolo si riferisce alla inevitabile applicazione della matematica per la determinazione di sforzi, sollecitazioni, resistenze, deformazioni, sezioni minime, margini di sicurezza e altro. Esso deve probabilmente essere riferito al fatto che fino a poche decine di anni fa una buona parte del tempo di lavoro di un ingegnere specialista di questo ramo era dedicato alla risoluzione matematica degli algoritmi necessari alla determinazione dei valori numerici. A quell'epoca la conoscenza approfondita delle problematiche a monte dei calcoli matematici veniva tacitamente e semplicemente supposta. Dal canto suo l'ingegnere cosciente della mole di lavoro matematico necessario ad arrivare alla soluzione degli algoritmi investiva sforzi notevoli nella preparazione della parte matematica del suo lavoro, in modo da comunque ridurla al minimo. Con l'evoluzione dei calcolatori numerici prima, delle calcolatrici elettroniche tascabili poi, e dei potenti strumenti informatici di calcolo disponibili ovunque al giorno d'oggi, la parte di lavoro rigorosamente numerica non viene più svolta direttamente dall'ingegnere, ma da una macchina che, partendo da un'impostazione di dati sul problema posto, provvede in tempi rapidissimi all'analisi numerica fornendo altrettanto rapidamente la soluzione numerica del problema impostato. Un indubbio vantaggio portato da questi strumenti risiede nel fatto che il tempo prima necessario per lo svolgimento del calcolo matematico può essere utilizzato altrimenti; inoltre la possibilità di risolvere algoritmi di ogni tipo e molto complessi in tempi brevi permette non solo di non dover preparare accuratamente ogni operazione matematica, ma addirittura di risolvere diverse varianti dello stessoproblema, per poterle poi confrontare e valutare. Il calcolo è solo una parte del lavoro di progettazione e d’ingegneria necessario alla corretta elaborazione di un progetto. Senza voler entrare nel merito della divisione dei compiti di progettazione tra diversi specialisti si ouò senz’altro affermare che la parte tecnica del lavoro di progettazione comprende diversi aspetti e tra di essi si possono citare: - la protezione del legno- la protezione antincendio - la risposta al sisma - la concezione dei dettagli costruttivi - gli aspetti ecologici e energetici - la produzione, l'esecuzione e il montaggio - il dimensionamento o "calcolo"………….